L’area di intervento si colloca all’interno di un “macro-isolato” formato dalla fusione di tre isolati previsti dal Piano Albertini del 1934, in analogia a quanto già avvenuto dall’altro lato di via Ponzio con gli interventi del polo storico dell’Università degli Studi e del Politecnico di Milano.
II lotto costituisce il grande Polo Universitario scientifico dell’Università degli Studi di Milano e dei servizi agli studenti. Un insieme di edifici che, nello stile, nella forma e nelle sue articolazioni, sono una testimonianza di un lungo processo di addizioni, stratificazioni e superfetazioni che lo hanno trasformato in un denso “campus” Universitario com’è proprio della tradizione italiana delle Università che convivono entro il tessuto urbano miscelandosi con altre funzioni.
L’intervento ha richiesto sin dall’avvio della commessa un approccio multidisciplinare articolando un gruppo di direzione lavori strutturato e organizzato allo scopo di perseguire costantemente la massima efficienza.
